Il Kali e’ un’arte marziale di origine filippina che grazie al suo ricco bagaglio tecnico risulta essere una delle discipline di combattimento piu’ complete ed eclettiche che si conoscano. Cio’ grazie al fatto che i Maestri filippini hanno, nel tempo, estrapolato dalle arti marziali con cui sono entrati in contatto tutto cio’ che poteva renderne il sistema piu’ efficace.Peculiarità del Kali e’ la possibilità di imparare il combattimento a mani nude dai movimenti appresi col bastone o con il coltello. Per questo motivo fin dalle prime lezioni viene studiato l’uso delle armi. Il Pencak Silat nasce nell'area del Sud-Est Asiatico. Questa disciplina comprende l'utilizzo di tutte le parti del corpo e si basa su differenti principi (o strategie) di combattimento a mani nude. Oltre all'enorme lavoro a mani nude, anche nel Silat è contemplato lo studio e l'uso di molte armi, tra cui: Toya/Tongkat (bastone lungo), Kriss (pugnale sacro dalla lama ondeggiante), Golom (Macete), Sarong, Arco e frecce...Nonostante queste arti marziali siano ancora poco conosciute in Italia, la loro efficacia è tale da renderle utilizzate per l'addestramento delle forze di Polizia, oltre che dei corpi speciali degli Eserciti di molti Paesi, degli addetti alla sicurezza e delle guardie del corpo.
(Le lezioni sono tenute dall Istruttore Luca La Rovere)